La storia di Church's

Nel 1617 il maestro calzolaio Anthony Church avvia una piccola produzione di scarpe artigianali a Northampton, nota per la fiorente industria calzaturiera, ignaro che due secoli più tardi il pronipote Thomas l'avrebbe trasformata in un'icona mondiale.

Con la moglie Eliza e i figli Alfred e William, nel 1873 Thomas apre la prima fabbrica Church & Co al civico 30 di Maple Street. Già nel 1880, tra industrializzazione e ordini in aumento, la produzione si trasferisce in una sede più grande su Duke Street.

Nello spirito innovativo tipico del marchio, William Church introduce il concetto di scarpa destra e sinistra con il modello "Adaptable", disponibile in diversi materiali, larghezze e mezze taglie – una novità assoluta. Nel frattempo, lo stivale "Adapted" vince la medaglia d'oro alla Grande Esposizione del 1881.

Aria di cambiamento: la nuova direzione punta all'espansione con una moderna fabbrica a sei piani, un'offerta di calzature casual e rivenditori internazionali. Nel 1919 Church's diviene socio fondatore della British Shoe and Allied Trades Research Association (SATRA).

Con i Ruggenti Anni 20 arrivano una boutique londinese, la prima scarpa da donna, un negozio a New York e l'iconico modello Shanghai. Ravvivata la presenza nazionale nel dopoguerra, nel 1957 Church's apre l'odierno quartier generale in St. James Road.

Mentre espande le filiali estere, Church's riceve il Queen's Award to Industry da Elisabetta II. Nel 1999 la famiglia approva l'acquisizione da parte del Gruppo Prada, che introduce nuove strategie e stili contemporanei, aprendo prestigiose boutique in tutto il mondo.