Nel cuore di Milano, tra le luci soffuse del Piccolo Teatro Studio Melato, ha preso forma una nuova narrazione firmata Church’s. Costruito nel XIX secolo e rinato negli anni ’80, questo spazio cilindrico si è trasformato, in occasione della Milano Men's Fashion Week, nel palcoscenico ideale per svelare la collezione Primavera Estate 2026. Un incontro tra heritage britannico e spirito milanese, artigianalità e visione, condiviso con amici del brand e talenti internazionali.
Come in uno spettacolo, le calzature si presentano in atti. Il primo ha visto come protagonista il modello Shanghai, emblema di Church's fin dal 1929, reinterpretato in versioni leggere e flessibili per i mesi più caldi: la morbida Shanghai Summer, la Shanghai Laser a taglio intero, e la linea destrutturata Shanghai Essence, che spazia tra mocassini, stivaletti e stringate.
Il secondo atto si è aperto con la selezione British Spring, omaggio alla vitalità delle estati inglesi, tra moc-toe scamosciati e stringate Derby – tutti con l'innovativa suola Goodyear 2.0.
A chiudere, il terzo atto: la collezione Crown, espressione di eleganza regale, con profonde colorazioni e una lavorazione che mette in risalto la naturalezza del cuoio grezzo, esaltandone ogni sfumatura.
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